Come riposare meglio con rimedi naturali? Olio di lavanda e serotonina
Un buon riposo è il segreto di una buona giornata. Ce ne accorgiamo maggiormente col passare degli anni e anche se ci dispiace un po’ non sentirci più all’altezza delle “notti da leoni”, il riposo diventa per noi un amico indispensabile.
Che sia un’oretta il pomeriggio o l’intera notte a conclusione di giornate di lavoro, di studio e fatica, accogliamo con gioia il momento in cui possiamo finalmente fermarci, dormire, recuperare le energie.
Ma i fattori di disturbo che impediscono il nostro riposo non mancano mai!
E non mi riferisco soltanto al vicino poco educato con lo stereo a tutto volume o al gocciolare snervante del rubinetto che non facciamo mai aggiustare. Perché a volte, sebbene non ci siano fattori esterni scatenati a nostro sfavore, è il corpo stesso che accusa un disturbo e che non riesce a lasciarsi andare.
Cosa fare in questi casi? Come riposare meglio con rimedi naturali
Sono queste le occasioni in cu entrano in gioco gli oli essenziali con il loro effetto rilassante e rasserenante.
A dimostrazione di questa efficacia provo a descriverti di seguito una ricerca congiunta di scienziati danesi e spagnoli sugli effetti degli oli essenziali di lavanda (Lavanda aungustifolia) sul sistema nervoso centrale (SNC).
Il linguaggio sarà abbastanza scientifico ma mi piace condividere con te un esempio che dimostra come la scienza, ancora una volta, confermi l’uso tradizionale di queste sostanze naturali.
Scopriamo insieme questa ricerca
Punto di partenza dello studio sono stati gli effetti che la lavanda produce sugli obiettivi del SNC noti come regolatori della cognizione e dell’umore:
- l’enzima monoamino ossidasi A (MAO-A);
- il trasportatore della serotonina gamma-ammino butirrico recettore tipo A (recettore GABAA);
- il recettore N-metil D-Aspartato (recettore NMDA).
Dalla verifica è emerso che la lavanda è capace di modulare e controllare il recettore NMDA oltre che il trasportatore della serotonina (anche detta “ormone della felicità”).
Questo recettore è, infatti, importante nei processi di apprendimento e di memoria e ha anche un ruolo nell’ipereccitabilità e tossicità del SNC.
Bloccare i recettori NMDA aiuta, quindi, a calmare il SNC avvalorando l’effetto modulatore della lavanda su di esso.
L’azione del trasportatore della serotonina, invece, viene modulata dalle proprietà della lavanda e ciò aiuta a produrre una sensazione di felicità e una regolazione positiva del sonno.
Come si fa, quindi, a non pensare al nostro corpo come una macchina meravigliosa che grazie agli elementi naturali che lo circondano (e di cui è parte) può trovare soluzioni efficaci a ciò di cui ha bisogno? Non lo so, perché a me piace vederlo così e sentirlo, in qualche modo, al sicuro. Sei d’accordo con me?
I benefici dell’olio essenziale alla Lavanda
Tra i prodotti dōTERRA l’olio essenziale alla Lavanda è perfetto per aiutare il nostro corpo a riposare bene e a conquistare una sensazione di benessere ideale ad un sonno sereno e a un meritato riposo. Io lo uso da tempo e riconosco piacevolmente i suoi benefici.
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